Creare e consolidare relazioni negli United States per la Biomedical University Foundation:
si è tenuto il 15 febbraio, nella cornice di una meravigliosa terrazza al 54esimo piano di un grattacielo di New York, l’evento di presentazione dei progetti della Foundation.
A dare il benvenuto agli amici presenti, Federica Marchini, Consigliere di Amministrazione della Biomedical University Foundation e anfitrione della serata. Federica ha ricordato di essere coinvolta nella realtà del Campus Bio-Medico da oltre 25 anni: una costante fonte di ispirazione durante i diversi capitoli della sua vita tanto da voler dedicare oggi tempo, energie e risorse per lo sviluppo anche internazionale della Foundation. Tra i diversi punti chiave che ha voluto sottolineare del Campus Bio- Medico sono l’identità cristiana e l’obiettivo di sviluppare la persona mettendola al centro di ogni azione e decisione.
A seguire l’intervento del Presidente della Foundation, Alessandro Pernigo, che ha presentato agli ospiti i tratti salienti dell’Università e della Fondazione Policlinico Campus Bio- Medico, evidenziando le radici comuni e l’unitarietà degli obiettivi di fondo. Nel parlare delle nuove iniziative strategiche: borse di studio, cattedre di eccellenza, progetti di ricerca nonché il nuovo Centro di Ricerca Clinica della Fondazione Policlinico, Pernigo ha sottolineato l’impegno della Foundation nel sostenere tali progettualità grazie al contributo di amici e sostenitori.
Un testimone eccezionale, Tom Cox, già ospite del weekend di sensibilizzazione e sostegno dell’Università svoltosi a Roma ad ottobre 2023, ha raccontato di aver compreso l’unicità del Campus Bio- Medico vedendo le strutture, conoscendo i valori cristiani che ne ispirano l’attività, ma soprattutto incontrando direttamente le persone che vi lavorano. Scoprire la loro professionalità, passione ed impegno è stato il motivo principale per cui, insieme con la moglie Celeste (presente alla serata), ha deciso di impegnarsi a sostenere il Campus non solo economicamente ma anche prendendo parte attiva nell’Advisory Board Internazionale.
Infine, Erik Dyson, fundraiser della Biomedical Foundation in US, ha illustrato la campagna di raccolta fondi For Future Generations che ha un obiettivo complessivo di 13 milioni di dollari; commentando la frase di Seneca “Hoc habeo, quodcumque dedi” – Io ho quel che ho donato, ha sottolineato l’importanza che ciascuno possa raccontare e tramandare la propria storia, una storia di benevolenza, in quanto è nel dono che ciascuno porta a compimento la propria umanità con cuore grande e spirito aperto.