La Fondazione percorre la strada dell’internazionalizzazione.
Il primo passo è stato aprire un fondo presso la King Baudouin Foundation per permettere alla Foundation di ricevere liberalità e donativi dagli Stati Uniti.
Nell’ultimo anno infatti, la Fondazione ha raccolto fondi per vari progetti di ricerca come l’Alzheimer, La Ricerca Genetica e la lotta ad infezioni come il Covid-19 oltre a dedicarsi al piano di sviluppo strutturale dell’università, incentrato sui valori e le caratteristiche proprie.
L’idea di contribuire alla realizzazione dei nuovi edifici può rappresentare l’obiettivo primario dell’azione della Foundation negli USA beneficiando delle importanti agevolazioni fiscali degli States.
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La Fondazione percorre la strada dell’internazionalizzazione.
Il primo passo è stato aprire un fondo presso la King Baudouin Foundation per permettere alla Foundation di ricevere liberalità e donativi dagli Stati Uniti.
Nell’ultimo anno infatti, la Fondazione ha raccolto fondi per vari progetti di ricerca come l’Alzheimer, La Ricerca Genetica e la lotta ad infezioni come il Covid-19 oltre a dedicarsi al piano di sviluppo strutturale dell’università, incentrato sui valori e le caratteristiche proprie.
L’idea di contribuire alla realizzazione dei nuovi edifici può rappresentare l’obiettivo primario dell’azione della Foundation negli USA beneficiando delle importanti agevolazioni fiscali degli States.
